Facciamo Chiarezza
Perché preferire la detrazione fiscale al 50% o 65% al nuovo bonus del 75% per le Barriere Archittetoniche?
La detrazione fiscale infissi al 50% o 65% è una misura che consente di recuperare una parte delle spese sostenute per il risparmio energetico. Si tratta di una misura che è stata introdotta nel 2018 e che è ancora in vigore. Il bonus del 75% è una misura più recente, introdotta nel 2020, che consente di recuperare fino al 75% delle spese sostenute per l‘eliminazione delle barriere architettoniche. Tuttavia, la detrazione fiscale al 50% o 65% può essere preferita al bonus del 75% in alcuni casi. Ad esempio, se si ha bisogno di recuperare una parte più consistente delle spese sostenute, la detrazione fiscale al 65% può essere più vantaggiosa. Inoltre, la detrazione fiscale al 65% può essere utilizzata anche per le spese sostenute per l‘acquisto di materiali e attrezzature necessari all‘eliminazione delle barriere architettoniche, mentre il bonus del 75% non copre tali spese.
I fornitori e produttori di infissi come si comportano nella gestione dei due tipi di vendita?
Gli infissi venduti usufruendo la detrazione fiscale al 65% per sostituzione, porta l’azienda semplicemente a dichiarare la vendita con fattura e ricevendo un bonifico detto “parlante”. Questo dichiara da subito l’acquisto fatto dal cliente all’agenzia delle entrate, tanto che la banca trattiene l’8% dell’importo che va direttamente all’agenzia delle entrate e non arriva nelle casse dell’azienda. Tutto questo è quello che spetta all’azienda il resto lo fa il cliente portando i documenti ad un caf o al commercialista per richiedere la detrazione fiscale in 10 anni. Una procedura quindi snella per entrambe le parti.
Nel caso invece, della nuova misura relativa alle barriere architettoniche porta l’azienda a diversi passaggi e costi che gonfiano così il prezzo di vendita degli infissi.
Richiedere fondi alla banca gonfiati di interessi, anticipare queste somme che verranno poi recuperate anche a distanza di un anno o più tempo.
Passaggi per ottenere il bonus per infissi per barriere architettoniche
1. Verificare se si è idonei al bonus per infissi per barriere architettoniche. Per farlo, è necessario verificare se si rientra nei requisiti previsti dalla legge.
2. Compilare la domanda di accesso al bonus per infissi per barriere architettoniche. La domanda può essere scaricata dal sito web dell‘Agenzia delle Entrate o richiesta presso un ufficio locale dell‘Agenzia.
3. Inviare la domanda compilata all‘Agenzia delle Entrate, insieme a tutti i documenti richiesti, come la documentazione relativa all‘immobile e alla sua destinazione d‘uso, nonché le fatture relative all‘acquisto degli infissi.
4. Attendere l‘esito della domanda. Se la domanda viene accettata, l‘Agenzia delle Entrate invierà una comunicazione con l‘importo del bonus riconosciuto e le modalità di pagamento.
5. Effettuare il pagamento dell‘importo del bonus entro il termine stabilito dall‘Agenzia delle Entrate. Una volta effettuato il pagamento, l‘Agenzia rilascerà un certificato di detrazione fiscale da presentare in sede di dichiarazione dei redditi.
La domanda quindi è c’è davvero convenienza? Parliamo davvero di un 75% di sconto?
Bonus barriere architettoniche 2023
infissi Per quanto riguarda gli infissi, la normativa vigente prevede che tutti gli edifici costruiti o ristrutturati a partire dal 2023 debbano essere dotati di infissi che siano in grado di garantire l‘accessibilità a persone con disabilità motorie. In particolare, gli infissi dovranno essere dotati di una maniglia di apertura che sia facilmente raggiungibile da parte di persone con disabilità motorie, e che sia in grado di garantire una presa sicura. Inoltre, dovranno essere dotati di una serratura che possa essere aperta con una chiave o con un telecomando. Inoltre, gli infissi dovranno essere dotati di un sistema di chiusura automatica che possa essere attivato da parte delle persone con disabilità motorie. Questo sistema dovrà essere in grado di garantire la massima sicurezza e dovrà essere facilmente attivabile da parte delle persone con disabilità motorie.